lunedì 21 marzo 2016

Misura: confronti e invarianza - classe seconda

Per sviluppare negli alunni le capacità di misurazione è necessario proporre diverse esperienze. Io inizierei con il confronto diretto di due o più grandezze, ad esempio proponiamo agli alunni di scegliere in un insieme l’oggetto più lungo o più corto, scegliere tra due oggetti quale pesa di più e quale pesa di meno, scegliere tra alcuni contenitori quello che contiene di più o di meno. Ecco una scheda che può seguire all’esperienza diretta effettuata.





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Il secondo passo, ricordando Piaget, è utile per verificare se gli alunni possiedono il concetto di invarianza e di conservazione delle quantità. Mettiamo la stessa quantità di acqua colorata in due bicchieri di uguale forma e dimensione, chiediamo agli alunni conferma che ci sia la stessa quantità di acqua, prendiamo un 3° bicchiere più stretto o più largo degli altri due e versiamo il contenuto del secondo bicchiere in questo. Chiedere dove c’è più acqua colorata ora. Giustificare le risposte e rappresentare sul quaderno.



Proviamo con i regoli a fare tre trenini uguali: trenino 1, trenino 2 e trenino 3. Concordiamo sul fatto che il numero di vagoni è uguale nei tre trenini, poi trasformiamo il secondo ed il terzo trenino aumentando la distanza tra i vagoni. Chiediamo qual è il trenino con più vagoni e qual è quello con meno vagoni. Se notiamo incertezze in alcuni alunni è il caso di ripetere esperienze analoghe avendo sempre cura di farle verbalizzare ai bambini. Rappresentiamo sul quaderno.

Una tappa successiva potrebbe consistere nella seriazione crescente e decrescente di grandezze, sempre da svolgere prima a livello concreto e poi grafico. Io ho usato questa scheda tratta da testo “Insieme” della Casa Editrice IGDA.





Stampa una scheda con prove concernenti la misura, estratte dalle prove Invalsi.

Una verifica scritta dell'U. A. da stampare

Un test on line sui contenuti dell'unità 10: le misure

Vedi U. A. di riferimento

Dal 2 agosto 2010